Trattamento chirurgico dello sperone calcaneare
La rimozione dello sperone calcaneare – che come suindicato non sempre può essere risolutiva- è solo chirurgica e normalmente avviene con chirurgia mininvasiva come primo approccio. Correzioni più complesse a carico del retro-piede, che coinvolgono eventualmente male allineamenti o deformità dello stesso, vengono intrapresi in caso di recidiva della patologia.
Sindrome di Haglund: cos’è e come si forma
È una sindrome complessa legata a una tendinopatia inserzionale dell’Achille e al deposito di materiale calcifico che porta alla vera e propria costituzione di una protuberanza ossea (sperone) e ad uno stato infiammatorio doloroso e allo sviluppo di una borsite. Può svilupparsi durante la crescita.
Si tratta di un processo degenerativo molto lento. Si può riscontrare con una pressione al centro del tallone che fa scaturire un dolore pungente ed acuto.
Una delle conseguenze più importanti della formazione dello sperone calcaneare è – come detto– è l’infiammazione dolorosa della borsa sinoviale (che si trova davanti al tendine di Achille e dietro il calcagno) generata dalla pressione di questa prominenza ossea e spesso determinata dallo sfregamento con la calzatura.
Si acutizza e manifesta dolore principalmente in chi pratica attività fisica a causa della continua pressione del piede sul tallone e di ripetuti movimenti sbagliati che ne causano l’infiammazione.
La diagnosi con esame obiettivo viene confermata dalla radiografia.
In presenza di sperone calcaneare il riposo e l’applicazione di ghiaccio locale sono rimedi a cui ricorrere nell’immediato. Uso di scarpe comode o di talloniere possono contribuire ad attutire gli urti e le sollecitazioni a carico del tallone e, quindi, ad alleviare il dolore.
Ultrasuoni e – nei casi più gravi- le onde d’urto contribuiscono ad attenuare l’infiammazione e a favorire la regressione del dolore.
La rimozione dello sperone calcaneare non sempre può essere risolutiva proprio perché rappresenta solo una parte della patologia, in quanto sindrome complessa che coinvolge tutto l’apparato gastrocmenio achilleo-plantare.
Cause dello sperone calcaneare
La causa della formazione della spina o sperone calcaneare è da ricercarsi nelle continue trazioni e nei ripetuti movimenti scorretti a cui è soggetta la fascia plantare o il tendine di Achille. Queste pressioni causano delle piccole lesioni che tendono a ripararsi spontaneamente grazie alla formazione del nuovo tessuto osseo (sperone).
Fascite plantare, artrosi del piede e artrosi della caviglia, ma anche posture sbagliate con un appoggio del piede sbagliato, scarpe strette e tacchi alti, così come il sovrappeso, possono essere concause.
Diagnosi e trattamento conservativo dello sperone calcaneare
La diagnosi di sperone calcaneare è fatta dal chirurgo del piede con la pressione sulla parte centrale del tallone. Tale diagnosi deve poi essere confermata dall’accertamento radiografico.
Lo specialista consiglia immediatamente il riposo, soprattutto negli sportivi per evitare l’aggravamento della condizione infiammatoria, e ghiaccio locale.
L’utilizzo di una talloniera in silicone può aiutare ad attutire i ripetuti urti, ad alleviare i sintomi e a ristabilire un equilibrio strutturale del piede. Lo stretching del tendine di Achille può aiutare ad alleggerire la sintomatologia dolorosa.
Ultrasuoni, laser e tecar terapia locali possono contribuire ad alleggerire la sintomatologia dolorosa causata dallo sperone calcaneare. I casi più difficili possono essere trattati con le onde d’urto che riducono l’infiammazione grazie allo stimolo alla formazione di altri vasi sanguigni che provocano una microemorragia che contiene o risolve l’infiammazione stessa.